sabato 19 gennaio 2013

Agli Organi di Stampa

Agli Organi di Stampa

Lo studio CoSmo finanziato dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) è solo UNO dei tanti studi compiuti nel mondo sulla correlazione tra Insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) e Sclerosi multipla (SM): non può in alcun modo autopromuoversi come l’unico definitivo e risolutivo su questo tema, e non può in alcun modo condizionare la libera ricerca medica in Italia su CCSVI e SM (1). Peraltro, i suoi risultati appaiono in stridente contrasto con tutto quanto finora pubblicato nella letteratura indipendente internazionale su questo tema, che in larghissima parte conferma quanto indicato dal prof. Paolo Zamboni. I ricercatori e importanti istituzioni scientifiche internazionali confermano la necessità e l'importanza dell’approfondimento della ricerca terapeutica.

L’illustrazione avvenuta oggi a Milano da parte dell’Aism dei dati di CoSmo – che non è stato ancora pubblicato - secondo i quali non esiste correlazione tra CCSVI e SM, non dipana le ombre sull’affidabilità dei suoi risultati che le associazioni che si occupano di CCSVI in Italia hanno già rilevato, e comunicato al Ministero della Salute.

Sul piano scientifico-metodologico di CoSMo, sulla base dei dati finora resi noti, emergono alcuni evidenti punti critici, tali da far ritenere i risultati dello studio poco affidabili:

- L'alta eterogeneità dei risultati ottenuti sia dai lettori locali sui singoli centri (CCSVI positivi 0-60%) che dalla successiva lettura centrale (elevatissime discordanze rispetto alle letture periferiche) segnalano con evidenza una non omogenea applicazione del protocollo, o della metodica diagnostica, o dell'addestramento degli operatori. (5) (6)

E’ nostra opinione che le modalità attuate nella doppia lettura in cieco degli esami, una possibile carenza di addestramento specifico alla rilevazione mediante doppler della CCSVI e le differenze di attrezzatura, abbiano prodotto risultati finali poco affidabili. E tutto questo fa inevitabilmente riecheggiare alla mente i rilievi di carenze metodologiche denunciati dal Prof. Zamboni quando si dimise nel 2010 dal gruppo di studio di Cosmo, prendendone nettamente le distanze.
Riteniamo che non debba trovare seguito quanto auspicato da AISM, ovvero che Cosmo costituisca una ragione di freno alla libera ricerca scientifica sulla CCSVI, e auspichiamo che questo studio sia valutato come quello che è, uno dei tanti studi sonologici finora prodotti, il cui significato ultimo a noi sembra quello di confermare il peso dei fattori di variabilità, in questo caso particolarmente amplificati, sui risultati dell’indagine sonologica, piuttosto che fornire informazioni sul livello di associazione tra CCSVI ed SM.

Inoltre:
- dal punto di vista giuridico i proclami di AISM, che cerca di frenare la libera ricerca in Italia sulla CCSVI e la SM, appaiono in contrasto con i dettami costituzionali che sanciscono la tutela della libertà di ricerca;


- sul piano scientifico del complesso degli studi internazionali indipendenti, la correlazione tra le due patologie CCSVI e SM è sostanzialmente assodata, pur essendo tema di intenso dibattito il tipo di nesso che lega le due entità. La ricerca internazionale si dedica ormai all’individuazione di tecniche diagnostiche non operatore-dipendente, e a studi interventistici che valutino l’efficacia dell’angioplastica dilatativa venosa nei malati di SM e CCSVI (2), (3), (4);

- l’opportunità di attuare trials clinici che testino l’efficacia della procedura interventistica è stata indicata dal National Institute for Health and Clinical Excellence (NICE) , che ha emanato linee guida (2011) per l’effettuazione della procedura. Analoga posizione è stata assunta, negli Sati Uniti, dalla Society of Interventional Radiology;

- il razionale della ricerca sulla CCSVI trova conferme rilevanti da ampi settori della ricerca scientifica, quali la genetica, l'anatomia isto-patologica, gli studi sul metabolismo del ferro e sull'emodinamica.

Roma/Bologna, 19 Gennaio 2013

Ufficio Stampa
Associazione CCSVI-SM Onlus
Gisella Pandolfo
347 4074986
Dora Carapellese
3474581906http://ccsvi-sm.org/?q=node%2F1695

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