venerdì 22 novembre 2013

Assunta Mazzei responsabile dell' CCSVI nella SM - Calabria

Assunta Mazzei responsabile dell' CCSVI nella SM - Calabria
L'Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla a seguito dell'incontro tenutosi il 9 novembre ha deciso di partire con il progetto "Una Rete per la Sclerosi Multipla" (che troverete disponibile a breve in versione integrale e man mano si daranno gli aggiornamenti sullo stato dell'arte del progetto).
Per cominciare a finanziare il progetto quest'anno il mese di dicembre sarà foriero di una vasta attività di promozione dell'associazione, di informazione a diversi livelli e utilizzando diversi e precisamente:
- pubblicheremo il sito della CCSVI nella SM - Calabria creato da Francesco Altomare a titolo gratuito che conterrà tutte le informazioni sulla nostra Regione, piano piano ricostruiremo tutte le informazioni di questi primi anni di intenso lavoro;
- il debutto del nostro Primo Evento di Raccolta Fondi e Sensibilizzazione "Un tulipano per la ricerca" manifestazione che si svolgerà in numerose piazze della regione Calabria nelle giornate del 14 e 15 dicembre. Vi spiegheremo perchè abbiamo scelto il bulbo del tulipano, questo simbolo che cosa rappresenta per la nostra lotta, vi faremo vedere il lavoro certosino dei nostri tanti volontari che ringrazieremo uno per uno per l'organizzazione di queste bellissime giornate, ringrazieremo e vi faremo conoscere tutte le associazioni amiche sparse sul territorio calabrese che ci stanno dando una mano concreta, tutti i soci che si sono attivati per contribuire alla buona riuscita della manifestazione;
- presenteremo i testimonial dell'associazione, personaggi noti che si sono distinti nel mondo dello spettacolo e che sono molto vicini alla nostra associazione, che hanno quella sensibilità giusta per portare lo stendardo della nostra battaglia "Coltivare la speranza delle persone con Sm: sconfiggere la sclerosi multipla;
- anche quest'anno abbiamo realizzato il nostro Calendario 2014 per gli amici lontani che vogliono sostenere le nostre attività. Quest'anno abbiamo deciso di riassumere che cosa è stata per noi la CCSVI posta in correlazione con la Sclerosi MUltipla, abbiamo deciso di raccontarla con delle foto che rappresentano particolari della natura ... ma presto vi scriveremo tutti i particolari.
- Ogni attività prevede un preciso progetto di diffusione, questa è solo l'anteprima per i particolari: Seguiteciiiiiiiiiiiii

lunedì 18 novembre 2013

Studio di affidabilità dell'ecocolordoppler per la diagnosi di CCSVI

Studio di affidabilità dell'ecocolordoppler per la diagnosi di CCSVI: "8 ecografisti con competenze diverse, in cieco nello status di casi e di controlli. Ogni partecipante è stato valutato da 2 operatori."
"I neurosonologi addestrati da Zamboni hanno accertato la CCSVI più frequentemente dei neurosonologi non addestrati."

COMMENTO
"Studio neurologico interessante. Tutti gli ecografisti concordavano sulla diagnosi di CCSVI, questo è quello che conta di più. L’accordo era scarso solo sui singoli criteri…"
http://mediterranews.org/2013/11/sclerosi-multipla-per-uno-studio-italiano-la-ccsvi-esiste-ed-e-prevalente/

domenica 17 novembre 2013

Salcuni e Sola 001

ANGIOPLASTICA PER LE VENE GIUGULARI IN SSN
Il Dr Matteo Salcuni , radiologo interventista , esegue in SSN l'intervento di angioplastica per le vene giugulari in diverse strutture del centro - sud d'Italia . Per informazioni chiamare il 340-3662062Continua a leggere http://youtu.be/7O0oK9ZNwSs

sabato 16 novembre 2013

Sclerosi Multipla: da Roma nuova importante conferma per il Metodo Zamboni E' stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Phlebology della prestigiosa Royal Society of Medicine

Sclerosi Multipla: da Roma nuova importante conferma per il Metodo Zamboni E' stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Phlebology della prestigiosa Royal Society of Medicine uno studio intitolato "Prevalenza dell'insufficienza venosa cronica cerebrospinale nella sclerosi multipla: una valutazione ecografica in cieco". Alcuni ricercatori dell'Università di Roma "La Sapienza" hanno verificato la prevalenza dell'insufficienza venosa cronica cerebrospinale nei pazienti affetti da diverse forme cliniche di sclerosi multipla e nei soggetti sani utilizzando il protocollo ecografico di Zamboni combinato con l'esame ecografico in M-mode. Sono stati arruolati 112 pazienti con sclerosi multipla e 67 soggetti sani di età da 20 a 67 anni. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a ecocolordoppler dei vasi del collo, ecocolordoppler transcranico, studio in M-mode del sistema delle valvole e delle anomalie venose. I soggetti erano positivi per l'insufficienza venosa cronica cerebrospinale quando erano soddisfatti almeno due dei cinque criteri emodinamici del protocollo Zamboni. La condizione di insufficienza venosa cronica cerebrospinale è stata ulteriormente analizzata da un analisi multivariata comprensiva dell'età, sesso, durata della malattia, sottotipi di sclerosi multipla e punteggio della scala di disabilità per pazienti affetti da sclerosi multipla come variabili indipendenti. Nessuno dei soggetti sani era positivo per l'insufficienza venosa cronica cerebrospinale, mentre nel campione di pazienti affetti da sclerosi multipla la diagnosi è stata fatta nel 59,8% dei casi (p < 0,0001). Il primo criterio era il più frequente nei pazienti affetti da sclerosi multipla e insufficienza venosa cronica cerebrospinale (rispettivamente 54,4% e 76,1% , p < 0.001). Il secondo, terzo e quarto criterio non erano mai presenti nei soggetti sani, ma sono stati rilevati nei pazienti con sclerosi multipla. La positività del secondo criterio era associata con la diagnosi di insufficienza venosa cronica cerebrospinale nel 100% dei casi. Il terzo criterio aveva una prevalenza del 52,2% nel sottogruppo di pazienti con insufficienza venosa cronica cerebrospinale. Era positivo in 36 pazienti con sclerosi multipla ed era associato alla diagnosi di insufficienza venosa cronica cerebrospinale in tutti i casi tranne uno. L'analisi multivariata ha mostrato che l'età, la durata della malattia, il sesso, i sottotipi di sclerosi multipla e il punteggio della scala di disabilità per pazienti affetti da sclerosi multipla non erano considerati fattori predittivi di questa condizione emodinamica. Al termine dello studio, secondo gli autori, l'insufficienza venosa cronica cerebrospinale è una condizione emodinamica fortemente associata con la sclerosi multipla e non è stata trovata nei controlli normali. L'aggiunta dell'ecografia in M -mode al protocollo diagnostico consente una migliore osservazione delle anomalie delle valvole venose. Fonte:http://phl.sagepub.com/content/early/2013/11/15/0268355513512823.abstract COMMENTO: Questa importante ricerca universitaria italiana smentisce ancora una volta i risultati dello studio CoSMo, promosso e finanziato dall'Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Fism-Aism), secondo i quali l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), scoperta nel 2007 dal prof. Paolo Zamboni, non è associata alla sclerosi multipla (SM), malattia gravemente invalidante che colpisce almeno 63.000 italiani e per la quale purtroppo non sono ancora note né le cause né una terapia definitiva e valida per tutti, nonostante le ingenti risorse investite per la ricerca soprattutto nel ricco settore farmaceutico.

Il posto dell'anima