sabato 2 novembre 2013

"Lo stato di idratazione ha un effetto sostanziale sui criteri di CCSVI, il che suggerisce che le caratteristiche ecografiche della CCSVI possano rappresentare uno stato fisiologico piuttosto che patologico."

"Mentre il protocollo dell’ISNVD e di Zamboni ha sempre guardato con attenzione allo stato di idratazione, lo studio Cosmo di Aism (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24014572 ) ed altri protocolli di studi neurologici negativi per la CCSVI non ne fanno menzione…"
http://mediterranews.org/2013/11/sclerosi-multipla-dagli-usa-uno-studio-sullidratazione-nella-ccsvi/

"Lo stato di idratazione ha un effetto sostanziale sui criteri di CCSVI, il che suggerisce che le caratteristiche ecografiche della CCSVI possano rappresentare uno stato fisiologico piuttosto che patologico."

"Nella /Consensus Conference/ pubblicata su /International Angiology/ (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22233619) l’operatore trova tutte le norme per esaminare il paziente in condizioni di idratazione standardizzate, ed anche nello studio su /BMC Neurology/ (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23845008) pubblicato pochi mesi fa dal gruppo del prof. Zamboni veniva somministrato almeno mezzo litro di acqua prima di eseguire le quantificazioni del flusso cerebrale."

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